Venezia è una città unica, bellissima e speciale; i suoi edifici sono noti in tutto il mondo. Come tutte le città italiane, Venezia è il risultato di secoli di storia e di avvenimenti: giocando scopriamo alcuni degli edifici simbolo della città, poi applichiamo la stessa riflessione critica allo skyline della nostra città.
Lavorare sull’idea di città applicando uno sguardo sintetico (come leggiamo la città nel suo insieme) e uno sguardo analitico (scomponiamo lo skyline nei suoi elementi costitutivi).
Collegare gli eventi storici all’architettura: nulla è lì per caso, ogni edificio è l’espressione di un momento storico e di una necessità.
LIM/videoproiettore oppure singoli PC in aula computer.
Post-it e pennarelli
Ore
Anni
1. Per introdurre il tema
Chiedete ai bambini: quanti hanno visitato Venezia? Quanti ne hanno visto immagini su libri o online? Quali sono le parole chiave che userebbero per descriverla? Segnate ogni parola su un post-it e fissateli in un posto dove tutti possano vederli.
2. Con la LIM (o al computer)
Se lavorate in classe con la LIM, potete procedere insieme sulle immagini:
Passate poi al gioco su Bartolomeo: i bambini devono ricomporre il profilo della città; potete chiamarne alcuni alla lavagna per farlo insieme o potete usare voi il mouse, seguendo le istruzioni che vi daranno i bambini (quale edificio va dove).
Per ogni elemento (Basilica e Campanile di San Marco, Ponte di Rialto, Palazzo Ducale) la voce narrante vi fornisce qualche informazione.
Se lavorate in aula computer, assegnate a ciascun bambino il compito di trovare la foto aerea di Venezia e di copiarne la forma sul foglio; chiedete che individuino il Canal Grande e il canale della Giudecca.
Poi lasciateli giocare liberamente su Bartolomeo, chiedendo loro che ascoltino attentamente le voci di spiegazione.
3. Pensiamoci su
Chiudete l’attività facendo il punto su quello che hanno imparato giocando, e ripercorrete con loro i passi che hanno compiuto: in questo modo fornite loro degli strumenti semplici ma efficaci per scoprire – anche da soli – altre città.
Riprendete i post-it a parete e provate a vedere se potete aggiungere parole e definizioni rispetto a quelle che avevate elencato all’inizio.
4. Per concludere
E voi, dove abitate? Provate a lavorare sulla pianta della vostra città (o su quella dove andrete in gita o che volete studiare: i bambini la conoscono?).
Cercate insieme le mura (funzione difensiva), la piazza principale, le vie di accesso… provate a individuare insieme quali sono gli elementi caratteristici e perché.
Potete fare delle tavole riassuntive, dividendo i bambini in gruppetti: ciascuno disegna un elemento stilizzato per fare un piccolo collage della città scelta.